Concorso sospeso, vigili a casa

Concorso sospeso, vigili a casa

Nella giornata di ieri, giovedì 24 Settembre, si è svolta presso il Tribunale Amministrativo Regionale di Salerno l’udienza relativa al concorso pubblico indetto dal comune di Ascea per l’assunzione di due vigili urbani a tempo indeterminato. Si chiedeva l’annullamento del concorso e dei suoi effetti a causa di presunte irregolarità nello svolgimento dello stesso.

La seconda sezione del TAR della Campania si è espressa in tempi brevissimi, nel corso della stessa giornata, ed ha pronunciato un’ordinanza di sospensione degli effetti per tutti gli atti riguardanti il concorso, accogliendo in pieno le richieste dei ricorrenti. L’ordinanza è immediatamente esecutiva, pertanto le assunzioni e la graduatoria sono sospese in attesa della definizione nel merito. L’udienza è stata fissata per il 9 Dicembre.

I vigili assunti per effetto del concorso dovranno restituire le divise e non potranno più esercitare le proprie funzioni.

Ricordate quando, solo qualche mese fa, si vociferava dei vincitori già noti prima delle selezioni? Ricordate quando, insieme a tanti candidati, denunciavamo irregolarità nello svolgimento delle prove mentre i nostri amministratori lanciavano messaggi di serenità sviando l’attenzione dai fatti rilevanti? Ricordate i nostri dubbi sul meccanismo di identificazione dei compiti che non garantiva l’imparzialità?

Ebbene, il TAR di Salerno ha riconosciuto l’esistenza di irregolarità nello svolgimento del concorso, ribadendo quanto da noi affermato in merito al requisito fondamentale dell’anonimato nei concorsi pubblici, come di seguito riportato:

“…considerato che il ricorso presenta significativi elementi di fondatezza, avuto assorbente riguardo alla manifesta violazione del fondamentale principio dell’anonimato, insuscettibile di deroga anche in presenza di ventilati profili di assenza di discrezionalità valutativa da parte della Commissione giudicatrice… per queste motivazioni…accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende gli effetti dei provvedimenti impugnati. “

Nel caso in cui il concorso dovesse essere definitivamente annullato, ci chiediamo chi sarà ritenuto responsabile dei fatti accaduti e chi restituirà quanto indebitamente corrisposto dal comune in questi mesi. Sarà forse la giunta comunale, come avvenuto in altri casi simili?

Per saperlo si dovrà attendere la sentenza definitiva tra qualche mese. Ma un primo passo verso la verità è stato fatto.

 

Per chi volesse approfondire, di seguito il link all’ordinanza emessa.
https://www.giustizia-amministrativa.it/cdsintra/cdsintra/AmministrazionePortale/DocumentViewer/index.html?ddocname=5K4YQYPQ3Z2RIE6Z76WYGISG7A&q=

 

About admin

Inserisci un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Required fields are marked *

*

Scroll To Top